Un incarico a Psicologo psicoterapeuta per attivitĂ con soggetti con disturbi dello spettro autistico presso la SC Psichiatria
L’ASL BI ha indetto un avviso di selezione per titoli e colloquio per il conferimento di un incarico di collaborazione libero professionaole a n. 1 Psicologo psicoterapeuta per attivitĂ rivolte a soggetti con disturbo dello spettro autistico, da svolgersi presso la S.C. Psichiatria.
L’attività è prevista dalla data di sottoscrizione del contratto fino al 31 marzo 2025 per lo svolgimento di un numero massimo di 362 ore ed un compenso orario omnicomprensivo di € 40,00 all’ora.
Requisiti
- Laurea in Psicologia
- Specializzazione in Psicoterapia
- Iscrizione all’Albo degli Psicologi
- Interesse specifico verso la tematica del Disturbo dello spettro autistico
- Preferibile esperienza nell’attivitĂ diagnostica di disturbo dello spettro autistico in etĂ adulta e utilizzo degli strumenti psicodiagnostici e di valutazione funzionale.
La domanda dovrĂ essere prodotta esclusivamente tramite procedura telematica entro le ore 23.59 del 3 maggio 2024.
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Leggi tuttoBando “Nessuno Escluso” 2024 per progetti a favore delle fasce deboli della popolazione in provincia di Alessandria
Con la pubblicazione del bando “Nessuno Escluso” la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria intende sostenere progetti di intervento a favore delle fasce deboli della popolazione, contribuire al miglioramento qualitativo delle strutture con particolare riguardo ad azioni utili al ripristino della socialità per gli anziani, sostenere azioni di prossimità sociale, di sostegno e miglioramento alla domiciliarità forzata di persone fragili, priorità verrà riservata ad iniziative che mirino anche ad inserire azioni che favoriscono la coesione sociale, il rispetto dell’ altro e dell’ambiente.
Obiettivi:
- Sostegno di azioni di accompagnamento al compito educativo;
- Promozione di iniziative innovative per sostenere il lavoro femminile ed azioni per l’avvicinamento dei giovani al mondo del volontariato sociale;
- Miglioramento del benessere quotidiano, in particolare delle persone anziane o affette da disabilitĂ ;
- Stimolo alla ideazione di progetti innovativi e replicabili;
- Individuazione di nuovi approcci di assistenza sociale alle persone di ogni fascia ed etĂ ;
- Ripristino di attivitĂ socio-aggregative e riattivazione dellarelazionalitĂ sociale in ambiti residenziali protetti;
- Intervento a favore della condizione femminile e giovanile in condizioni di precarietĂ .
Saranno prioritariamente sostenuti i progetti che sappiano coinvolgere un considerevole numero di operatori, come pure soggetti in condizioni di fragilità , coinvolti per fasce d’età e genere, giovani per fascia di età e genere coinvolti per la prima volta in attività sociali. Saranno privilegiati i progetti con ampio numero di enti coinvolti e determinante, inoltre, sarà la capacità comprovata di reperimento di risorse per consentire l’effettiva realizzabilità del progetto stesso. Priorità erogativa è connessa alla strutturazione replicabile del progetto.
Le attivitĂ , gli eventi o le iniziative presentati dovranno essere realizzati prevalentemente nella provincia di Alessandria.
Le risorse a disposizione dei progetti finanziabili ammontano a complessivi 400 mila euro. La percentuale massima di contributo richiedibile alla Fondazione sarà pari al 20% delle risorse complessive messe a disposizione con il presente bando (€ 80.000,00).
Possono presentare richiesta di contributo soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro (es. associazioni, cooperative e imprese sociali…) costituiti da almeno 3 anni.
Le domande di contributo vanno presentate esclusivamente in via telematica (e non più trasmesse anche in copia cartacea), utilizzando il servizio di compilazione online a partire dal 2 maggio ed entro il 1° luglio 2024.
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Leggi tuttoBando ATTENTA-MENTE 2024: prendersi cura del benessere psicologico di bambini e ragazzi
Il bando sostiene progetti mirati a intercettare, agganciare, accompagnare e supportare bambini e ragazzi con disagio psichico, emotivo, relazionale, con particolare attenzione a quei minori e famiglie che non possono permettersi i costi dei servizi privati né i tempi di attesa dei servizi pubblici.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, di seguito alcune possibili aree d’intervento:
- intercettazione precoce negli ambienti di vita e sensibilizzazione mirata agli adulti di riferimento (spazi e percorsi di ascolto, sportelli accessibili di aiuto e orientamento, percorsi formativi per le figure educative, sostegno ad antenne informali e diffuse…);
- sensibilizzazione, formazione e sostegno mirato agli adulti di riferimento (genitori, insegnanti, istruttori sportivi, ma anche pediatri e medici di medicina generale, …);
- supporto ai servizi educativi/ricreativi nella valutazione dal punto di vista specialistico e nella gestione delle situazioni critiche (dispositivi di filtro e segnalazione agile, protocolli snelli di collaborazione…);
- potenziamento e/o sperimentazione di strumenti di aggancio, di relazione, di cura (ad esempio progetti capaci di sviluppare risposte terapeutiche flessibili, di prossimità , di gruppo; di strutturare reti ibride sui territori che possano sostenere i percorsi di cura o post acuzie; di investire sulla creazione di equipe multidisciplinari tra più realtà e su figure di cerniera tra i servizi e il territorio; di sfruttare le opportunità derivanti dalle tecnologie digitali; …).
I progetti dovranno essere localizzati nel territorio della Regione Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola e avere una durata compresa tra 12 e 24 mesi.
Possono partecipare enti privati non profit attivi sul target del bando, in partenariato con almeno una organizzazione senza scopo di lucro, pubblica o privata.
Le risorse finanziarie complessivamente disponibili ammontano ad 2 milioni di euro. La richiesta di contributo deve essere compresa tra € 50.000 e € 200.000 e comunque non superiore al 70% dei costi totali preventivati.
Le richieste dovranno pervenire entro le ore 17.00 del 2 luglio 2024.
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Leggi tuttoBando 2024 Assistenza e cura – Farsi prossimi
Il Bando vuole contribuire a migliorare la vita delle persone in situazione di fragilitĂ , sostenendo iniziative di utilitĂ sociale che possano incidere su ogni aspetto di un progetto di vita:
- sulla salute in tutte le sue declinazioni;
- sulla casa, perché sia un luogo in cui abitare con serenità ;
- sulle relazioni sociali, per vivere come cittadini consapevoli e responsabili in una Comunità che si rinnova in modo resiliente e si fonda sulla coesione, perché sia garantito a tutti il ritorno alla dignità e alla sicurezza;
- sulle opportunitĂ di crescita personale, attraverso sostegni per contrastare ogni forma di povertĂ , ma anche occasioni formative e di accompagnamento nel mondo del lavoro.
Non vi sono particolari vincoli in merito alla tipologia di attivitĂ , iniziative o servizi oggetto della richiesta di contributo. La Fondazione ritiene in ogni caso importante promuovere un modello di agire che non coinvolga la persona solo come “oggetto” del servizio di assistenza, ma anche come soggetto che collabora, partecipa e, soprattutto, sceglie.
Saranno privilegiate le iniziative che prevedano l’attivazione o il potenziamento di servizi destinati ai bambini e ai giovani e il loro ingaggio nella progettazione delle iniziative proposte o il loro coinvolgimento in attività di volontariato.
Tra le iniziative ammissibili, il bando riporta (a titolo esemplificativo) alcuni interventi di particolare interesse, tra cui:
- interventi di sostegno ai caregiver;
- percorsi di supporto psicologico per le persone più fragili, offrendo l’opportunità di consulenze e interventi da parte di psicologi qualificati, per facilitare la gestione e la riorganizzazione positiva ed efficace della propria vita famigliare, sociale e professionale, alla luce delle difficoltà generate dalla pandemia;
- piĂą in generale, attivitĂ di sensibilizzazione, prevenzione e di educazione per favorire modelli e stili di vita salutari;
- promuovere la salute e lo sviluppo cognitivo precoce dei bambini;
- percorsi formativi per il personale scolastico per saper intercettare precocemente il disagio e agire efficacemente;
- coinvolgere le famiglie nella vita scolastica, fornire supporto alla genitorialitĂ ed effettuare un empowerment educativo;
- servizi e attivitĂ rivolte alle persone anziane in condizione di fragilitĂ .
I progetti dovranno essere realizzati sul territorio della provincia di Novara.
Possono partecipare enti privati non profit. Gli enti pubblici possono essere ammessi al contributo solo nel caso in cui siano capofila o partner di enti del terzo settore e si impegnino a cofinanziare, con risorse economiche proprie, quota parte dell’intervento. In ogni caso, in sede di valutazione delle candidature, verrà data precedenza alle iniziative progettuali che siano capaci di interessare territori ampi, di competenza di più Comuni limitrofi, e fondati su partenariati solidi tra settore pubblico e ETS.
Le risorse finanziarie complessivamente disponibili ammontano ad € 300.000.
Il contributo concesso dalla Fondazione, per ogni singolo progetto, potrà coprire al massimo il 60% del costo complessivo dello stesso: contributo minimo di € 6.000, contributo massimo di € 30.000.
Il Bando Assistenza e cura – Farsi prossimi ha scadenza annuale, senza ulteriori termini intermedi per la presentazione delle candidature, e può accogliere progetti fino a esaurimento delle disponibilità erogative stanziate dalla Fondazione.
Uno stesso ente può presentare una sola richiesta di contributo nel corso del corrente anno.
Per approfondire:
Leggi tuttoConcessione di patrocini onerosi a sostegno di progetti/iniziative (secondo periodo 2024)
Il Consiglio regionale del Piemonte indice annualmente un bando pubblico per l’assegnazione di patrocini onerosi a sostegno di progetti e iniziative in ambito culturale, formativo, scientifico, sociale, sportivo, educativo, artistico, ambientale e turistico promossi da enti pubblici ed enti privati (enti e associazioni private senza scopo di lucro).
Il patrocinio oneroso è concesso per iniziative di carattere collettivo, aperte al pubblico e senza scopo di lucro, purchè per attività diverse da quelle ordinarie di funzionamento degli stessi soggetti richiedenti. Le iniziative potranno essere eventualmente realizzate in modalità virtuale.
Gli enti pubblici e privati che intendono presentare istanza devono:
- avere almeno una sede nel territorio regionale, salvo che, pur non avendo sede nel territorio regionale, propongano un’iniziativa il cui oggetto abbia particolare rilevanza sociale, economica, storica, culturale, sportiva, artistica o scientifica per la Regione
- avere la sede sul territorio piemontese ma, qualora l’iniziativa si svolga fuori dal territorio regionale, non deve limitarsi ad una mera partecipazione ma realizzare il progetto/iniziativa o quantomeno avere carattere di rappresentanza del Piemonte;
- essere soggetti legalmente costituiti ed essere in possesso di Codice Fiscale o Partita Iva;
- non perseguire fini di lucro in base ai loro Statuti e Atti costitutivi.
L’importo complessivamente stanziato è pari ad € 200.000,00 per gli Enti pubblici e € 600.000,00 per le Associazioni.
Il Consiglio regionale non concede il patrocinio oneroso per iniziative la cui previsione di spesa complessiva è inferiore all’importo di € 1.000 o superiore all’importo di € 12.500.
L’istanza di patrocinio oneroso deve essere redatta esclusivamente sulla Piattaforma on line previa autenticazione tramite identità digitale (SPID, CIE, CNS) del legale rappresentante dell’Ente richiedente e deve essere corredata di tutta la documentazione richiesta dal bando.
Le istanze devono essere presentate, a pena di esclusione, con le seguenti scadenze:
- per le iniziative che si svolgono dal 1° Gennaio 2024 fino al 30 Giugno 2024, entro e non oltre le ore 24.00 del giorno 29 Marzo 2024 (primo periodo)
- per le iniziative che si svolgono dal 1° Luglio 2024 fino al 31 Dicembre 2024, entro e non oltre le ore 24.00 del giorno 28 Giugno 2024 (secondo periodo)
- per le iniziative di nuova istituzione e realizzazione non programmabili entro la scadenza del secondo periodo (28 Giugno 2024) è prevista una scadenza suppletiva alle ore 24.00 del 13 Settembre 2024. Le iniziative devono svolgersi dal 1° luglio al 31 dicembre 2024 e le istanze presentate prima che le iniziative abbiano inizio.
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Leggi tuttoBando Vivomeglio 2024 per le persone con disabilitĂ
La Fondazione CRT rinnova il proprio impegno sul tema dello sviluppo, della qualificazione e dell’innovazione di iniziative finalizzate a migliorare la qualità della vita e il benessere della persona disabile intesa come soggetto che collabora, partecipa, sceglie il proprio progetto esistenziale. Con il Bando Vivo Meglio intende sostenere progetti che propongano soluzioni nuove, efficaci e sostenibili per favorire l’integrazione sociale, lo sviluppo delle autonomie e delle abilità personali,a piena partecipazione, l’effettivo protagonismo e l’autodeterminazione delle persone con disabilità in tutti gli ambiti della vita quotidiana.
I progetti potranno riguardare i seguenti ambiti di intervento, coerenti con i goal della prima Agenda della Disabilità Italiana:
- Abitare sociale: vi rientrano programmi di avvicinamento all’autonomia abitativa e di preparazione alla vita indipendente orientati al “dopo di noi”
- Sostenere le famiglie: vi rientrano interventi a supporto del benessere della persona con disabilità e della sua famiglia (informazione, ascolto, sostegno psicologico, orientamento, accompagnamento domiciliare) con un’attenzione particolare alle situazioni di disagio psichico conseguenti anche alla pandemia da Covid-19;
- Vivere il territorio: vi rientrano programmi ludico-ricreativi e momenti strutturati di aggregazione sociale e di accesso alle opportunità offerte dal territorio in un’ottica di valorizzazione del tempo libero e di fruizione di spazi pubblici sicuri, inclusivi e accessibili;
- Lavorare per crescere: vi rientrano percorsi propedeutici o finalizzati all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità funzionali ad un’occupazione quanto più possibile equa, dignitosa, piena e produttiva;
- Imparare dentro e fuori la scuola:Â vi rientrano percorsi di apprendimento continuo e di acquisizione di competenze che esulano dal comune piano formativo scolastico dedicati alle persone con disabilitĂ , ma anche interventi di sensibilizzazione su temi legati a sostenibilitĂ , diritti, uguaglianza, genere, diversitĂ culturale dedicati alle famiglie, agli operatori, ai volontari, alle figure educative che a vario titolo si relazionano con le persone con disabilitĂ ;
- Curare e curarsi: vi rientrano soluzioni organizzative e formative che favoriscano l’accesso e la fruizione di servizi sanitari e riabilitativi sicuri, efficaci e di qualità , nonché la disponibilità di personale sanitario di qualità .
Le attività e le iniziative proposte nei progetti devono realizzarsi nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta: i soggetti proponenti possono anche non avere sede nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta, ma debbono in questo realizzare il progetto. Fanno eccezione le iniziative legate all’organizzazione di soggiorni estivi.
Possono partecipare al bando tutti i soggetti ammissibili a contributo (enti pubblici e organizzazioni senza scopo di lucro) che svolganoattività a favore di persone disabili. Tale attività deve essere espressamente prevista da statuto dell’ente richiedente (l’accezione generica “categorie svantaggiate” non è esaustiva). L’ente deve essere stato costituito prima del 31.12.2022.
Il contributo massimo erogabile per ciascun progetto non potrĂ essere superiore ad 30.000 euro.Â
Le richieste dovranno essere presentate entro le ore 15.00 del 28 luglio 2023 avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Vivomeglio 2023”.
Per approfondire:
Leggi tuttoPubblicazione PEC su INIPEC
Gentile Iscritta, Gentile Iscritto,
Le ricordiamo che il Suo indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) – pur se attivato con l’Ordine – è pubblicato sul sito https://www.inipec.gov.it/ e dunque a disposizione di tutte le Pubbliche Amministrazioni per le loro comunicazioni formali a Lei indirizzate.
Le consigliamo pertanto di controllare regolarmente la Sua casella PEC.