Bando Vivomeglio 2024 per le persone con disabilità
La Fondazione CRT rinnova il proprio impegno sul tema dello sviluppo, della qualificazione e dell’innovazione di iniziative finalizzate a migliorare la qualità della vita e il benessere della persona disabile intesa come soggetto che collabora, partecipa, sceglie il proprio progetto esistenziale. Con il Bando Vivo Meglio intende sostenere progetti che propongano soluzioni nuove, efficaci e sostenibili per favorire l’integrazione sociale, lo sviluppo delle autonomie e delle abilità personali,a piena partecipazione, l’effettivo protagonismo e l’autodeterminazione delle persone con disabilità in tutti gli ambiti della vita quotidiana.
I progetti potranno riguardare i seguenti ambiti di intervento, coerenti con i goal della prima Agenda della Disabilità Italiana:
- Abitare sociale: vi rientrano programmi di avvicinamento all’autonomia abitativa e di preparazione alla vita indipendente orientati al “dopo di noi”
- Sostenere le famiglie: vi rientrano interventi a supporto del benessere della persona con disabilità e della sua famiglia (informazione, ascolto, sostegno psicologico, orientamento, accompagnamento domiciliare) con un’attenzione particolare alle situazioni di disagio psichico conseguenti anche alla pandemia da Covid-19;
- Vivere il territorio: vi rientrano programmi ludico-ricreativi e momenti strutturati di aggregazione sociale e di accesso alle opportunità offerte dal territorio in un’ottica di valorizzazione del tempo libero e di fruizione di spazi pubblici sicuri, inclusivi e accessibili;
- Lavorare per crescere: vi rientrano percorsi propedeutici o finalizzati all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità funzionali ad un’occupazione quanto più possibile equa, dignitosa, piena e produttiva;
- Imparare dentro e fuori la scuola: vi rientrano percorsi di apprendimento continuo e di acquisizione di competenze che esulano dal comune piano formativo scolastico dedicati alle persone con disabilità, ma anche interventi di sensibilizzazione su temi legati a sostenibilità, diritti, uguaglianza, genere, diversità culturale dedicati alle famiglie, agli operatori, ai volontari, alle figure educative che a vario titolo si relazionano con le persone con disabilità;
- Curare e curarsi: vi rientrano soluzioni organizzative e formative che favoriscano l’accesso e la fruizione di servizi sanitari e riabilitativi sicuri, efficaci e di qualità, nonché la disponibilità di personale sanitario di qualità.
Le attività e le iniziative proposte nei progetti devono realizzarsi nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta: i soggetti proponenti possono anche non avere sede nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta, ma debbono in questo realizzare il progetto. Fanno eccezione le iniziative legate all’organizzazione di soggiorni estivi.
Possono partecipare al bando tutti i soggetti ammissibili a contributo (enti pubblici e organizzazioni senza scopo di lucro) che svolganoattività a favore di persone disabili. Tale attività deve essere espressamente prevista da statuto dell’ente richiedente (l’accezione generica “categorie svantaggiate” non è esaustiva). L’ente deve essere stato costituito prima del 31.12.2022.
Il contributo massimo erogabile per ciascun progetto non potrà essere superiore ad 30.000 euro.
Le richieste dovranno essere presentate entro le ore 15.00 del 28 luglio 2023 avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Vivomeglio 2023”.
Per approfondire: