
Corso di formazione Manageriale per l’esercizio delle funzioni di Direzione di Struttura Complessa Ospedaliera e Territoriale
Come previsto all’art. 16 quinquies del D.Lgs 502/92 e successive e modificazioni e integrazioni e, secondo i criteri e le modalità di cui all’Accordo Stato Regioni del 10 luglio 2003, la Regione Piemonte – Direzione Sanità- con Determinazione n° 263 del 16 maggio 2016 ha affidato all’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino la pianificazione , l’organizzazione e la gestione di un ulteriore corso di formazione manageriale per l’esercizio delle funzioni di Direzione di Struttura Complessa Ospedaliera e Territoriale.
Il corso ha l’obiettivo di diffondere i principi e gli strumenti manageriali in sanità, letti ed adattati ad un contesto di azienda pubblica ed alla specificità dell’Organizzazione delle SOC ospedaliere e territoriali.
E’ rivolto ai Direttori di Struttura Complessa che non hanno ancora frequentato il corso di formazione manageriale ai sensi dell’art. 16 quinquies del D.Lgs 502/92 e s.m.i. e dell’art. 7 del DPR 484/97 e ai dirigenti sanitari delle ASL, ASO, AOU della Regione Piemonte che abbiano maturato almeno 5 anni di anzianità di servizio.
Si precisa che il corso non è organizzato per la posizione di Direttori di Distretto per la quale è prevista l’attivazione di un corso di formazione dedicato. Il corso prevede n. 126 ore formative d’aula, oltre a n. 14 ore di lavoro individuale finalizzato alla preparazione dell’elaborato (tesi) oggetto della valutazione finale; si intende interamente frequentato con la partecipazione ad almeno 100 ore effettive e sarà rilasciato ai partecipanti che avranno superato il corso stesso, il certificato di formazione manageriale di cui all’accordo Stato Regioni del 10 luglio 2003.
La prima edizione avrà inizio nel mese di settembre dell’anno in corso con termine a febbraio 2017. L’impegno sarà di una giornata formativa/settimana, con esclusione del week-end con orario 9.00-17.00 (7 ore di corso e 1 ora di pausa pranzo).
Ulteriori edizioni saranno programmate sulla base del numero delle richieste e della disponibilità organizzativa.
La sede sarà l’Istituto Rosmini – Via Rosmini 4, Torino.
I costi relativi all’iscrizione e alla frequenza sono a carico del partecipante, che dovrà versare, prima dell’inizio del corso, la quota di iscrizione pari a Euro 1300,00 (milletrecentoeuro/00), come da nota che verrà inviata ad iscrizione definitiva, unitamente al programma del corso.
Pertanto al fine di una puntuale programmazione del corso si invitano cortesemente le SSLL ad inviare entro e non oltre il 10 giugno 2016 ai seguenti indirizzi e-mail:
mdeluca@cittadellasalute.to.it
itesini@cittadellasalute.to.it
l’elenco del personale dirigente scelto per la frequenza al corso, indicando l’ordine di priorità e, per ciascun nominativo l’attuale incarico formalmente attribuito, la struttura di appartenenza con la specificazione se ospedaliera o territoriale.
Le richieste pervenute verranno prese in considerazione fino ad esaurimento dei posti disponibili e l’elenco dei partecipanti ammessi verrà reso noto a ciascuna Azienda con successiva comunicazione.
I competenti uffici della SS Formazione Permanente e Aggiornamento restano a disposizione per quanto ulteriormente necessario ai seguenti recapiti:
Maria Domenica De luca tel 011/6335117 e-mail: mdeluca@cittadellasalute.to.it
Imelda Tesini tel 011/6333204 e-mail: itesini@cittadellasalute.to.it
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Condannato l’ex Presidente dell’ENPAP dott. Angelo Arcicasa
La Corte dei Conti si è espressa in merito allo “scandalo di Via della Stamperia” del 2011. Angelo Arcicasa, ex Presidente dell’ENPAP, è stato condannato a risarcire l’ENPAP di 11 milioni di euro per danno erariale. La sentenza non è ancora esecutiva.

Articolo apparso su Alessandria News – Replica della Commissione Tutela
In seguito alla segnalazione dell’articolo del 6.05.16 apparso sul Portale “Alessandria News”:
“Professionisti su Marte”: capire il counseling con Simona Barbero
si è deciso di intevenire e di rispondere con una replica che è possibile leggere qui

Partnership tra Ordine Psicologi Piemonte e TGLFF
Anche quest’anno è stata rinnovata la partnership tra Ordine Psicologi Piemonte e TGLFF (Torino Gay & Lesbian Film Festival), storico festival torinese sulle tematiche LGBT. Tale partnership vede protagonista l’Ordine degli Psicologi durante la proiezione del film “Né Giulietta né Romeo” che avverrà sabato 7 maggio 2016 alle ore 10 presso il Cinema Massimo (Via Giuseppe Verdi, 18 a Torino).
Successivamente alla proiezione del film, ci sarà un dibattito con:
Veronica Pivetti – attrice protagonista del Film
Giovanni Minerba – Direttore del Festival LGBT
Alessandro Lombardo – Presidente Ordine Psicologi Piemonte
Alessandro Battaglia – Coordinatore Torino Pride
Come di consuetudine, gli iscritti OPP potranno, presentando il tesserino di iscrizione, entrare a tutti gli eventi del Festival a prezzo ridotto.
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Replica dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte al Corriere di Novara
La Commissione Tutela dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte ha inviato una richiesta di rettifica in riferimento ad una pubblicità di un Counselor apparsa sul Corriere di Novara in data 28/04/2016.
Qui sotto troverete il testo inviato al giornale.
Egr. Direttore,
in riferimento all’annuncio pubblicitario dal titolo “Counseling e Costellazioni Familiari. “Omissis” operatore accreditato da “Omissis” e “Omissis”, scuole ed associazioni di categoria” pubblicato giovedì 28 aprile 2016 sulle pagine da lei dirette, desideriamo fornire alcune precisazioni.
Il contenuto dell’articolo non solo risulta lesivo dell’immagine della professione di psicologo ma può anche indurre il lettore in inganno. Infatti come previsto dall’art. 2 D.Lgs., n. 145/2007, può essere definita ingannevole “qualsiasi pubblicità che in qualunque modo, compresa la sua presentazione, sia idonea ad indurre in errore le persone fisiche o giuridiche alle quali è rivolta o che essa raggiunge e che, a causa del suo carattere ingannevole, possa pregiudicare il loro comportamento economico ovvero che, per questo motivo, sia idonea a ledere un concorrente”.
È inoltre necessario precisare che non tutte le terapie psicologiche sono lunghe e che i metodi di cui parla il signor “Omissis” (counseling e costellazioni familiari) sono propri della cultura psicologica e da lì nascono e si sviluppano e come tali sono strumenti propri della professione dello psicologo.
Con riferimento proprio ai metodi citati dal signor “Omissis” e riportati nell’articolo di cui sopra, in questa sede ne approfittiamo per informarla di una recente sentenza del TAR Lazio (Sez. 3 ter, n. 13020/2015) che, nel disporre la cancellazione dell’associazione Assocounselling dall’elenco delle attività non regolamentate di cui alla L. 4/2013 (legge citata in calce all’articolo da voi pubblicato), ha accertato l’interferenza delle attività di counselling con quelle, di natura sanitaria, riservate al professionista psicologo.
Un’altra sentenza (16562/16) conferma il reato di abuso di professione di psicologo per un counselor non psicologo. Queste sentenze sanciscono definitivamente che tali tecniche sono riservate per legge come da legge 56/89 solo alla figura dello psicologo. Con conseguente possibilità per quest’ultimo di vedere tutelati i propri interessi, tanto in sede civile quanto in sede penale, in caso di abuso.
Certi di una vostro riscontro inviamo cordiali saluti.
Ordine degli Psicologi del Piemonte