Posizione dell’Ordine Piemonte sull’obbligo degli ECM per i liberi professionisti
Con la seguente nota, il Consiglio dell’Ordine Psicologi Piemonte, ribadisce la posizione contraria relativa all’estensione del sistema ECM anche per i liberi professionisti.
Tale posizione, viene ribadita a seguito delle ultime notizie che vedono il CNOP, il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, notificare via mail a tutti gli iscritti la notizia che il sistema ECM diventerà presto obbligatorio anche per i 90 mila psicologi non dipendenti pubblici o convenzionati.
Posto l’obbligo della formazione continua per tutti gli psicologi, riteniamo che il sistema ECM non sia adatto alle necessità di una categoria come quella degli psicologi. Porre con forza all’attenzione dei Ministeri competenti la specificità della nostra categoria, per esempio rafforzando l’impegno per l’attivazione del sistema FCP (Formazione Continua in Psicologia), deliberato dal precedente Consiglio proprio come proposta alternativa agli ECM per i liberi professionisti, è quello che ci saremmo attesi da un CNOP che, per quanto è dato leggere nell’ultimo comunicato presente sul sito, è rimasto due anni in silente attesa che i Ministeri decidessero per la categoria.
Leggi tuttoPer una psicologia di cure primarie – Intervento dott. Tiranti
Intervento del Dott. Bruno Tiranti al Convegno “Per una psicologia di Cure Primarie” dal titolo “Esperienze di psicologia delle cure primarie in piemonte nel sistema pubblico”
Leggi tuttoPer una psicologia di cure primarie – Intervento dott. Marletta
“L’intervento congiunto medico-psicologo”
Dott. Francesco Marletta – Medico di famiglia, capo equipe Medicina di Gruppo Capelli ASL TO2
Tutor di medicina interna, tutor universitario
Per una psicologia di cure primarie – Intervento dott. Clarke (lingua inglese)
Jeremy Clarke
membro del British Psychoanalytic Council
dirigente servizio Newham IAPT di East London, sito pilota del progetto nazionale IAPT
National Adviser, IAPT;
National Clinical Lead, National Audit of NHS Psychological Therapies;
Membro esperto del NICE su Depression Guideline;
La prevenzione del suicidio e del figlicidio materno
Webinar condotto dalla Dott.ssa Alessandra Bramante
La notizia di una mamma che uccide il proprio
figlio è in grado di suscitare uno sgomento collettivo, sembra
impossibile che una mamma possa uccidere il figlio che per nove mesi ha
portato in grembo. Da anni mi occupo di questo argomento non solo dal
punto di vista criminologico ma anche e soprattutto clinico, al fine di
individuare i principali fattori di riscio di queste donne, per poter
prevenire. Ho incontrato più di 30 donne che hanno ucciso il loro
bambino e, grazie alla loro collaborazione e al racconto delle loro
storie, ho identificato i principali fattori di rischio e di protezione e
creato una scala di valutazione del rischio di atti auto ed etero
lesivi materni.
Lo scopo del webinar è quello di far conoscere questo fenomeno che
tanto spaventa e porre le basi per poter individuare i casi a rischio
nella nostra pratica clinica.
Verranno raccontate storie di casi reali, discussi i numeri del fenomeno
figlicidio in Italia, descritti i fattori dirischio e di protezione ed
esaminato lo strumento MABRA (Maternal Aggressive Behaviour Risk
Assessment)
La Peer&Media education come strumento di empowerment nella scuola, nella comunità e nel web
Andrea Gnemmi, psicologo, psicoterapeuta e
formatore; ha al suo attivo diverse pubblicazioni sui temi della
prevenzione e della partecipazione sociale, in particolare verso il
mondo adolescenziale e giovanile.
Descrizione
L’intervento riprende le riflessioni e le teorizzazioni emerse dai
progetti di Peer&Media education sviluppati in diverse realtà
territoriali negli ultimi anni. Gli ambiti psicologici di riferimento
sono la Psicologia di comunità,e la Psicologia dell’adolescente.
Obiettivi
Offrire una panoramica teorica e pratica dell’approccio di
Peer&Media education, come strumento di conoscenza e intervento
socio-psicologico verso il mondo giovanile.
I modelli di peer education hanno visto una notevole diffusione nel
corso degli anni, ponendosi come un valido riferimento rispetto agli
approcci alla prevenzione dei comportamenti a rischio nel mondo
giovanile e adolescenziale. Questo modello per restare attuale richiede
tuttavia di confrontarsi con l’apporto delle nuove tecnologie e dei
social media che rimodellano la gruppalità dei ragazzi e l’espressione
sociale del sé. La Peer&Media education diviene uno strumento che
sfrutta il potenziale della comunicazione orizzontale della peer
education, inserendola nel contesto dei new media come luogo di
socializzazione e formazione.
Idee d’impresa e libera professione.Elementi per valutare la fattibilità di un progetto di lavoro autonomo.
Sulla base dell’esperienza maturata nell’ambito del progetto di sostegno
all’imprenditorialità “Mip – Mettersi in proprio” della Città
Metropolitana di Torino (già Provincia di Torino) sono presentati i
principali fattori da considerare per valutare la sostenibilità di
un’idea d’impresa o di lavoro autonomo.
Siglato accordo tra le Agenzia Entrate e l’Enpap
L’accordo permetterà agli psicologi di versare i propri contributi attraverso il modello F24 dal prossimo 6 luglio.
L’Agenzia delle Entrate e l’Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi (Enpap) hanno firmato, infatti, una convenzione che consente agli psicologi di utilizzare il modello di pagamento unificato per versare le somme dovute direttamente online, tramite i servizi telematici dell’Agenzia, oppure utilizzando quelli bancari e postali, senza spese aggiuntive.
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Lotta all’esercizio abusivo della professione
Cari colleghi, con orgoglio vi informo dell’ultimo successo ottenuto dalla Commissione Tutela dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte.
I primi di marzo è pervenuta al protocollo dell’Ordine una segnalazione, da parte di un privato cittadino, in seguito al suggerimento di un nostro iscritto, relativa all’operato di un presunto psicoterapeuta, il quale non risultava essere laureato in psicologia né, soprattutto, iscritto ad alcun Albo regionale.
Dopo una attenta verifica, la Commissione Tutela dell’Ordine ha inviato la segnalazione ai NAS i quali hanno successivamente avviato le indagini: l’esercizio abusivo è stato constatato e il sedicente psicoterapeuta – che si faceva pagare € 20,00 a colloquio e che effettuava sedute anche a minori – è stato denunciato.
Siamo soddisfatti di questo risultato: la salvaguardia della salute e del benessere del cittadino è tra i primi obiettivi dell’attuale Commissione.
Ricordiamo a tutti i colleghi che è possibile contattare la Commissione Tutela direttamente all’indirizzo: tutela@ordinepsicologi.piemonte.it o tramite il sito internet istituzionale alla pagina della Commissione Tutela.
Il Presidente
Alessandro Lombardo
L’Esecutivo
Presidente Alessandro Lombardo
Vicepresidente Igor Graziato
Segretario Giovanna Verde
Tesoriere Enrico Parpaglione
Leggi tuttoAdempimenti per titolari di siti web
Si ricorda ai colleghi che dispongono di un sito web professionale che il 2 giugno 2015 entrerà in vigore la “Cookie Law” che prevede che tutti i siti web presentino una informativa sui cookie utilizzati.
Per quei siti che rilasciano cookies di profilazione, compresi quelli di “terze parti”, sarà inoltre necessario il consenso preventivo attraverso un apposito banner posto sul sito. Sono interessati a questo adempimento anche i proprietari di siti che utilizzino estensioni di “terze parti” (pulsanti social, google analytics, ecc…).
Per approfondimenti:
Modalità di adempimento (garante della privacy)
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