Neo-psicologi e mercato del lavoro: stato dell’arte, prospettive e opportunità
Docenti
Roberto Grieco
Psicologo, ha iniziato a svolgere attività di ricerca e formazione
nell’area organizzazione e sviluppo delle risorse umane presso la prima
business school indipendente in Italia (Istud). Da dodici anni nella
direzione organizzazione presso un ente locale, svolge anche il ruolo di
formatore esperto in materia di processi organizzativi, gestione delle
risorse umane, comunicazione e leadership in ambito pubblico e privato
Riccardo Tinozzi
Laureato in psicologia del lavoro e delle organizzazioni, ha lavorato
per tredici anni nell’area marketing di aziende del settore alimentare
(Ferrero e Raspini) e in agenzia pubblicitaria (Armando Testa) con
responsabilità manageriali. Psicologo e psicoterapeuta specialista in
psicologia della salute, è esperto in psicologia dello sport.
Descrizione
A partire dall’analisi sulla condizione occupazionale dei laureati in
psicologia (AlmaLaurea) e dalla ricerca realizzata da A. Claudio Bosio
ed Edoardo Lozza (Università Cattolica di Milano) per il CNOP si
presenterà una ricognizione sullo stato e sulle prospettive delle
professioni psicologiche in Italia.
Attraverso la navigazione del portale del sistema nazionale di
osservazione permanente delle professioni e dei relativi fabbisogni
(ISFOL) si illustreranno alcuni strumenti utili all’orientamento al
lavoro, volti a consentire un confronto tra le conoscenze dichiarate con
quelle necessarie all’esercizio delle professioni psicologiche e a far
comprendere l’articolazione e la varietà delle competenze psicologiche
ed extrapsicologiche richieste dal mercato del lavoro.
Evidenziando l’importanza di riflettere sulla ricchezza del profilo di
competenze di ciascuno, si introdurranno alcuni riferimenti metodologici
volti all’individuazione di spazi progettuali e di intervento che, nel
rispetto di criteri di efficacia ed efficienza, risultino fattibili,
rilevanti rispetto ai bisogni dei destinatari e i cui benefici siano
sostenibili nel tempo.
Obiettivi
– Offrire un quadro introduttivo relativo alle condizioni occupazionali
dei laureati in psicologia.
– Condividere uno scenario di riferimento utile a leggere i punti di
forza e di debolezza delle professioni psicologiche nel contesto
socio-economico attuale.
– Esaminare il livello di corrispondenza tra le caratteristiche della
domanda e dell’offerta di lavoro rivolto alle professioni psicologiche
secondo il sistema nazionale di osservazione permanente delle
professioni e dei relativi fabbisogni.
– Evidenziare l’importanza di proporre progetti che garantiscano
standard di qualità nelle fasi di programmazione, gestione e
valutazione.