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Questo workshop offre una panoramica su un modello onnicomprensivo ideato per il trattamento del trauma complesso negli adulti.
Benché esistano svariati approcci individuali efficaci, molti clienti traggono maggiore beneficio dall’utilizzo di un’ampia gamma di strategie finalizzate ad affrontare la complessità dei loro sintomi e l’entità della loro sofferenza. Il terapeuta, quindi, necessita di un quadro terapeutico integrativo e coerente, che gli consenta di utilizzare interventi somatici, psicologici e relazionali, e che sia grado di adattarsi ai bisogni specifici di ciascun individuo.
Durante il workshop verranno esaminati una serie di approcci pratici, sequenziati con attenzione, basati sulle ricerche più recenti, nonché su teorie e strategie tratte da una vasta gamma di fonti, tra cui: neurobiologia e psicologia evolutiva, lavoro psicodinamico e somatico, modelli cognitivi ed emotivi, teoria dell’attaccamento e della mentalizzazione, ipnosi ed EMDR, e altre ancora.
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Obiettivi formativi Il corso intende trasmettere gli strumenti del Project Cycle Management (Gestione del Ciclo del Progetto), metodo adottato dapprima dalla Commissione Europea – e in seguito dalla maggior parte degli Enti Pubblici e privati (es. Fondazioni, Ministeri) - per la strutturazione, la gestione e il monitoraggio di progetti e programmi. I partecipanti acquisiranno competenze trasversali di taglio pratico che consentono di costruire progetti in linea con i criteri generalmente adottati nei bandi di finanziamento.
Contenuti
- Introduzione al metodo del Project Cycle Management: attori, logica, definizioni, il ciclo di gestione del progetto.
- I primi step per l’ideazione del progetto: l’analisi del contesto e degli attori chiave.
Esercitazione in plenaria: matrice SWOT e matrice degli stakeholder.
- L’identificazione dei problemi e la formulazione degli obiettivi.
Esercitazione in gruppo: albero dei problemi e degli obiettivi
- L’approccio del Quadro logico: la formulazione della strategia di intervento, l’analisi di rischi e l’impostazione del sistema di monitoraggio.
Esercitazione in gruppo: matrice del Quadro logico.
- La costruzione del piano operativo di progetto e del budget preventivo: la definizione di attività, tempi e risorse.
- La lettura del bando: elementi fondamentali, criteri di ammissibilità e di valutazione.
Esercitazione in gruppo: nei panni del valutatore.
Metodologia Il taglio della formazione è laboratoriale ed interattivo. Nell'illustrare le tecniche di progettazione si utilizzerà una traccia fornita dalle docenti per applicare in gruppo gli strumenti proposti, così che i partecipanti al termine del corso dispongano di competenze immediatamente spendibili per costruire una propria idea progettuale.
Docenti Consuelo Onida Psicologa clinica, ha coordinato servizi di formazione e progettazione per il non profit e partecipato, in qualità di membro esperto, a commissioni di valutazione di progetti proposti dalle associazioni di volontariato presso enti pubblici e privati.
Sonia Palumbo Laureata in Economia, PhD in Scienze Organizzative e Direzionali, specializzata metodologie della ricerca applicata al non profit e alla progettazione, è membro di gruppi di ricerca dell’Università e del CSVnet.
Importante Per il suo taglio prettamente pratico - operativo, il corso prevede l'accesso a soli 35 iscritti, e la seconda giornata formativa è riservata ai frequentatori della prima. Verrà creata una lista d’attesa, i cui membri verranno richiamati in caso di eventuali disdette da parte degli iscritti. Proprio per questo motivo, in caso di impossibilità a parteciparvi, è obbligatorio darne tempestiva comunicazione in segreteria a formazione@ordinepsicologi.piemonte.it
McWilliams propone una riflessione sul sapere psicoanalitico inteso come:
• tecnica correlata ad uno specifico trattamento
• corpo di conoscenze derivate da indagini cliniche e da ricerche empiriche in continua evoluzione
• insieme di valori a volte critici nei confronti della cultura dominante.
Tali aspetti saranno presentati con uno sguardo al presente e uno rivolto al futuro, per evidenziare le peculiarita e l'importanza del sapere psicoanalitico nel tempo.
Il seminario fa parte del ciclo:
Psicoanalisi oggi e domani Trent’anni di IPP
Evento con crediti ECM
Preservare il sapere psicoanalitico per i terapeuti, i pazienti e la società (613 KB)
A cura di S. Guida e C. Guidi.
9-11: nella prima parte il seminario si propone di descrivere le competenze di cui lo Psicologo della Riabilitazione deve disporre al fine di mettere in atto interventi efficaci nella presa in carico delle persone con disabilità sensoriali (visive ed uditive)
- competenze di fisiopatologia della vista e dell’udito; lo stesso dicasi per quanto riguarda gli ausili
- competenze rispetto alle implicazioni psicologiche ricorrenti nel caso di una disabilità sensoriale
- competenze nel lavoro d'équipe sia con i curanti sanitari sia con il personale riabilitativo, gli educatori e gli assistenti alla comunicazione, gli insegnanti in caso di minori. Deve altresì operare in regime di consulenza e collaborazione con i Centri per l’Impiego, le Agenzie di Collocamento Fasce Deboli, nonchè con il mondo della formazione.
- competenze nella strutturazione di setting psicoterapeutici adeguati ad accogliere questo tipo di disabilità.
11-13: nella seconda parte verranno illustrati gli interventi utili di tipo clinico e di tipo culturale effettuati dallo Psicologo della Riabilitazione.
- colloqui di consulenza, di sostegno alla riabilitazione e terapie brevi rivolti alle persone con disabilità sensoriale; parent training, consulenze ai genitori di minori, ai siblings, ai familiari in genere nonché agli insegnanti.
- sono da alternare interventi individuali ed interventi in piccolo gruppo, di persone con disabilità, di familiari, di operatori
- interventi anche in ambito culturale ossia in tema abbattimento di barriere sensoriali nei diversi ambiti di vita della persona
- lo psicologo della riabilitazione dovrebbe conoscere la storia che ha caratterizzato le disabilità sensoriali e considerare come alcuni avvenimenti abbiano attraversato le generazioni fino ad arrivare ad oggi, determinando un cambiamento nella concezione culturale di normalità e dis-abilità, considerata nella significazione mutevole di differenza nell’abilità.
In questo incontro verrà discusso il caso di un uomo di cinquantanove anni con una storia di trauma cranico-encefalico, e conseguenti danno di memoria e disturbo afasico espressivo.Il seminario sarà lʼoccasione per presentare la peculiare storia del paziente, focalizzandosi sulle numerose etichette diagnostiche che gli sono state attribuite e sulla continua ricerca di quella che lui definisce “identità sociale”. Si rifletterà insieme sulla necessità di considerare lʼimpatto esistenziale derivante da un danno neurologico.
Il percorso formativo è organizzato in 4 moduli didattici per un totale di 20 ore. I moduli sono:
• Dalla diagnosi al follow up: il lavoro dello psiconcologo in oncologia medica.
• Il lavoro dello psicologo in oncologia: clinica, supporto, ricerca.
• La Psicoterapia Cognitiva Neuropsicologica in oncologia: l’importanza della psicoterapia in reparto.
• La rilevanza delle associazioni scientifiche, della formazione e del network tra professionisti in Psiconcologia
Al termine di ciascun modulo sono previsti trenta minuti di confronto in piccoli gruppi sui temi affrontati. L’obiettivo del corso di alta formazione in Psiconcologia é fornire un approfondimento sui trattamenti psicologici e medici del paziente affetto da malattia neoplastica maligna. L’approfondimento, di carattere marcatamente interdisciplinare, offre ai partecipanti strumenti teorici e pratici da applicare nella clinica in ambito oncologico. In base ai risultati attesi, al termine del corso i partecipanti avranno acquisto conoscenze in relazione a:
• il lessico e gli strumenti fondamentali per la comprensione della malattia oncologica e conoscenze di base inerenti il lavoro psicoterapeutico con il paziente neoplastico;
• le caratteristiche biologiche e mediche delle neoplasie e i loro effetti sull’organismo;
• l’approccio della Psicoterapia Cognitiva Neuropsicologica in oncologia;
• le principali caratteristiche e conseguenze fisiologiche dei trattamenti chirurgici e farmacologici delle neoplasie;
• linguaggi e pratiche comuni invalsi tra i professionisti del settore.
Bando di ammissione al Master Universitario biennale in Mindfulness Clinica erogato dall'Unviersità degli Studi di Torino
Maindfulness clinica dalle neuroscienze alle applicazioni cliniche e relazionali (382 KB)
Il Convegno si propone di creare un‟ occasione di confronto tra gli approcci oggi più accreditati e quello psicoanalitico, che non viene contemplato dalla Società Italiana di Neuropsichiatria dell‟Infanzia e dell‟Adolescenza (SINPIA)
Approcci all'autismo a confronto (112 KB)
Il 5 e 6 Aprile di quest’anno la nostra realtà associativa organizza presso l'Hotel Sheraton Diana Majestic di Milano il 1° Convegno Internazionale di Psicopatologia Perinatale.
Anche se la depressione perinatale è oggi riconosciuta come una delle complicanze psicologiche più comuni durante la gravidanza e nel postpartum, si stima che meno del 50% delle depressioni perinatali venga identificata durante la routinaria pratica clinica, e che solo il 20-30% delle donne con depressione perinatale riceva un trattamento adeguato.
Ci siamo sforzati di invitare i massimi esperti italiani e una delle farmacologhe più conosciute a livello internazionale, la prof. K.L. Wisner, per affrontare questo tema il più professionalmente possibile. Ci sarà anche il prof. Umberto Galimberti che parlerà dell'ambivalenza dell'amore genitoriale e tanti altri professionisti psicologi e psichiatri.
L'evento è patrocinato dal Ministero della Salute e da tante istituzioni e realtà importanti come l'Unicef Italia.
Non ci sono finanziamenti né sponsorizzazioni farmaceutiche.
Il sito dell’evento www.convegnispazioiris.it
Applied Behavior Analysis (893 KB)
Caro collega,
l'ipnosi clinica è uno strumento molto utile nei percorsi terapeutici come testimoniato da un crescente volume di letteratura scientifica e dalle esperienze dei colleghi psicologi, psicoterapeuti e medici che hanno studiato con noi nel corso degli anni.
Sperando di fare cosa gradita, inviamo in allegato la locandina della Scuola Biennale in Ipnosi Clinica ad Orientamento Ericksoniano del Milton H. Erickson Institute di Torino.
Non esitare a contattarci qualora desiderasse ulteriori informazioni.
Un cordiale saluto,
Segreteria
+39.320.235.05.23
gava@ericksoninstitute.it
MILTON H. ERICKSON INSTITUTE
www. ericksoninstitute.it
Corso di formazione post-laurea per gli operatori della perinatalità: psicologi, pediatri, neonatologi, neuropsichiatri infantili, ginecologi, psicoterapeuti, ostetriche, puericultrici, infermieri, fisioterapisti, terapisti della neuro-psicomotricità dell’età evolutiva, assistenti sociali, assistenti sanitari, educatori.
Psicologia clinica perinatale 2019 (178 KB)
10 crediti ECM per le Professioni Sanitarie
Il corso si svolgerà presso la sede di Forte Chance Piemonte in Via Avellino 6
Il lavoro con gli operatori e le reti
A c. di R. Bo, F. Baldi, C. Casini, E. Piccani, M. Poglio, V. Russo, A. Sacchetto, D.Tomatis, R. Vercellone
Per gli operatori, sociosanitari e non, l’incontro con la disabilità costituisce un trauma che si ripete a ogni incontro. Molti servizi si “ammalano” della stessa patologia degli utenti: la loro capacità di progettazione si paralizza, gli interventi diventano ripetitivi, cronicizzandosi.Spesso le persone che si occupano delle persone con disabilità e interagiscono con i familiari (ad esempio gli insegnanti), hanno competenze tecniche specialistiche, ma non possiedono una formazione adeguata da un punto di vista psicologico.Sostenere l’impatto con la disabilità non è semplice: l’alto rischio di agiti e burn out insito in queste professionalità può essere evitato solo se c’è un adeguato nutrimento fatto di formazione, di supervisioni, di spazi di pensiero e di elaborazione.
Il seminario si propone di esplorare criticità e risorse insite nel lavoro con la disabilità.
A una prima parte di carattere più generale (9:30-11), segue una parte di approfondimento in sottogruppi (11-13) che si occuperanno rispettivamente del lavoro a) con équipe di operatori sociosanitari e b) con gli insegnanti.
Caro collega,
l'ipnosi può essere utilizzata come strumento per il miglioramento del proprio benessere e di quello dei propri pazienti e clienti.
Sperando di fare cosa gradita, inviamo in allegato la locandina del Corso Introduttivo in Ipnosi Ericksoniana organizzato dal Milton H. Erickson Institute di Torino.
Non esitare a contattarci qualora desiderasse ulteriori informazioni.
Un cordiale saluto,
Segreteria
+39.320.235.05.23
gava@ericksoninstitute.it
MILTON H. ERICKSON INSTITUTE
www. ericksoninstitute.it
Corso Introduttivo Ipnosi, rilassamento e trance (198 KB)
Il master si focalizza “su l'abile conoscenza” del rilassamento, della mindfulness e prevede accenni sulle tecniche ipnotiche. Gli allievi sono guidati verso una conoscenza teorica ma soprattutto pratica che prevede la condivisione dell’esperienza ma a tratti anche la conduzione del gruppo da parte dei singoli partecipanti. Particolare attenzione sarà rivolta agli aspetti psicofisiologici e neurofisiologici che ci guideranno verso lo studio del corpo-mente fino ad arrivare al modello PNEI.
Master di alta specializzazione: Tecniche di Rilassamento e Mindfulness (792 KB)
Il primo modulo si terrà dal 12 al 16 Giugno 2019 a Milano presso l' l’Ospedale San Raffaele-Turro (Aula Santa Chiara, piano rialzato, Palazzina D) in via Stamira d’Ancona 20.
E’ necessaria l'iscrizione tramite e-mail a info@sidbt.it inviando il modulo di iscrizione allegato a questa email e copia del bonifico.
I requisiti di accesso, il programma dettagliato dei moduli e le modalità di pagamento sono indicati nella brochure.
DBT INTENSIVE TRAINING (406 KB)