Bando UNAR per i Centri contro le discriminazioni nei confronti delle persone LGBT+
Obiettivo del bando è promuovere l’erogazione e la diffusione dei servizi a tutela delle persone LGBT+, su tutto il territorio nazionale, mediante il finanziamento di progetti finalizzati all’istituzione e al rafforzamento di Centri contro le discriminazioni garantendo, ove necessario, anche adeguate condizioni di alloggio e di vitto.
Sono previste due linee di intervento:
- Linea a) progetti per l’istituzione o il rafforzamento di Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere, ossia strutture operative per attività di supporto e assistenza legale, sanitaria, psicologica, di consulenza e orientamento alle persone LGBT+ vittime di discriminazione.
- Linea b) progetti per il rafforzamento di Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere con adeguate condizioni di alloggio e di vitto, ossia strutture residenziali per persone LGBT+ che si trovino in condizioni di vulnerabilità, in ragione del contesto sociale e familiare di riferimento, indipendentemente dal luogo di residenza.
Il bando specifica nel dettaglio i requisiti minimi degli interventi richiesti e le modalità di esecuzione dei servizi, nonché le professionalità richieste per la realizzazione degli stessi (tra cui la figura dello psicologo).
Possono presentare una proposta progettuale, in forma singola o associata, i seguenti soggetti:
- gli enti locali, anche con riferimento agli enti territoriali;
- le associazioni iscritte al RUNTS operanti da almeno 3 anni nel settore del sostegno e dell’aiuto delle persone LGBT+.
L’ammontare totale delle risorse destinate ai progetti è di 6 milioni di euro. Il contributo per ciascun progetto potrà essere al massimo pari al 90% del costo totale e dovrà rispettare i seguenti massimali:
- € 100.000,00 per i progetti nella linea a);
- tra € 140.000,00 ed € 220.000,00 (a seconda del numero di posti letto) per per i progetti nella linea b).
La domanda di partecipazione corredata dalla documentazione richiesta, dovrà essere inviata all’indirizzo PEC avvisocad.unar@pec.governo.it entro le ore 23.59 del 17 settembre 2024.
Per approfondire: