Bando Autunno 2024 per richieste fino a 10.000 euro
Nell’ambito dei bandi di ascolto e attivazione del territorio, sarà possibile presentare richieste di contributo inerenti agli ambiti di intervento identificati nel Piano Pluriennale .
In particolare, le sfide che la Fondazione CRC ha identificato come prioritarie all’interno del Piano Pluriennale 2021-2024 sono le seguenti; ogni sfida è suddivisa in temi prioritari, all’interno dei quali si inseriscono i bandi e i progetti collegati ai diversi settori di intervento:
- +Sostenibilità per uno sviluppo green: attraverso questa sfida si vuole promuovere la diffusione di nuovi modelli di sviluppo con ricadute ambientali, economiche, sociali e culturali positive in provincia di Cuneo. Temi prioritari in questa sfida sono: Educazione ambientale, Nuovi modelli di sviluppo, Patrimonio territoriale, Rigenerazione;
- +Comunità per il benessere delle persone: attraverso questa sfida si vuole lavorare per sviluppare una comunità coesa e inclusiva, che favorisca il benessere sociale e culturale delle persone. Temi prioritari in questa sfida sono: Inclusione, Cittadinanza e partecipazione, Benessere e cura, Cultura;
- +Competenze per l’innovazione e il futuro: attraverso questa sfida si vuole favorire l’innovazione e le competenze come leva di sviluppo del territorio. Temi prioritari in questa sfida sono: Ecosistema dell’innovazione, Digitale, Formazione permanente, Talenti.
Il Bando Autunno 2023 offre a tutti i soggetti ammissibili attivi nelle aree e nei settori di intervento della Fondazione CRC di presentare richieste di contributo, per un importo compreso tra 1.000 e 10.000 euro, per progetti rilevanti che si svolgono sul territorio di riferimento della Fondazione (provincia di Cuneo). Tutte le richieste superiori a 5.000 euro dovranno garantire un cofinanziamento almeno pari al 20% del costo totale dell’iniziativa.
In modo specifico verranno premiati progetti che:
- presentino ampio respiro e ricadute;
- presentino progressive caratteristiche di auto sostenibilità, anche attraverso cofinanziamento da parte dei soggetti richiedenti e raccolte di finanziamenti da soggetti terzi;
- in caso di interventi infrastrutturali, presentino caratteristiche di urgenza, cantierabilità e presenza di piani di gestione sostenibili nel tempo;
- che non costituiscano sostituzioni di prerogative pubbliche, salvo eccezioni legate a emergenze e con chiare prospettive di uscita successiva;
- che prevedano azioni di monitoraggio e valutazione dei risultati o degli effetti, anche realizzate dagli stessi soggetti richiedenti;
- che siano capaci di innescare percorsi di sviluppo interessanti per il territorio.
La presentazione delle pre-candidature deve avvenire tramite ROL entro il 30 settembre 2024.
Per approfondire: